RELAZIONE ZR2


Lo zaino è da sempre compagno fedele e strumento indispensabile a scuola, in viaggio, in vacanza, ma l’idea di questo progetto nasce da una serie di considerazioni soprattutto in relazione al peso che deve essere trasportato sulle spalle. Nell’ambito della scuola, per esempio, gli studenti dalle classi elementari in poi, sono costretti a trasportare numerosi libri ed altri oggetti ingombranti, ma soprattutto di grosso peso; e spesso per sostenere tale peso negli zaini, i ragazzi devono camminare e correre in posizione curva. Questo , com’è noto da osservazioni medico-ortopediche e dai fiumi di carta stampata che ad ogni apertura di anno scolastico il problema suscita, può portare a malformazioni durante il periodo della crescita del ragazzo, in particolare per quanto concerne la formazione e lo sviluppo osseo della spina dorsale. Ma queste osservazioni valgono per qualsiasi tipo di utenza e per qualsiasi bagaglio da trasportare . Infatti ci sono situazioni in cui il “nostro fardello” deve essere portato sulle spalle o a mano e situazioni in cui sarebbe necessario , ed utile, poterlo trainare. Trainare un peso, è ovvio, comporta meno fatica che farlo gravare sul proprio corpo; quindi se un meccanismo semplice rendesse possibile l’alternanza delle situazioni certamente i fruitori ne sarebbero soddisfatti. Allora , se penso ad uno zaino che risolva questa esigenza, come deve essere? ......... sicuramente deve avere le ruote ! Ma sul mercato già esistono le valigie con le ruote o i carrellini portaoggetti , però in quasi tutti i casi sono soluzioni che non si adattano a tutte le circostanze o richiedono manovre macchinose; quindi il requisito principale deve essere una manovra di fruizione del manico e della ruota il più semplice possibile, senza meccanismi strani ; .....quando salgo sull’autobus le ruote ed il manico devono scomparire velocemente e oprattutto quando porto il mio zaino sulle spalle , ruota e manico non devono creare ingombro o ostacolo per altre persone; ........deve quindi avere un meccanismo , ma comunque smontabile , perchè devo poter lavare facilmente il mio zaino ; ........ma durante il traino le ruote toccano a terra e quindi possono raccogliere dello sporco, per cui quando lo porto a spalla non devono venire a contatto con la persona , quindi si devono retrarre in un loro spazio. In sintesi quello che richiedo è un meccanismo che mi permetta di portare lo zaino a spalla e che, con una unica e semplice manovra mi permetta di trainarlo o viceversa. Da qui nasce l’idea di ZR2 Progetto di : DUCCIO TRASSINELLI Patent : DUCCIO TRASSINELLI . ZR2 PRINCIPALI CARATTERISTICHE ZR2 è un carrellino portatutto con manico e ruote a scomparsa Immediata manovra per estrarre le ruote ed il manico , senza alcun meccanismo, ma sfruttando solo il peso trasportato Le ruote distanziano lo zaino ( o la borsa) dal suolo, così da non raccogliere lo sporco; Può essere facilmente montato e smontato per lavare lo zaino Le ruote ed il manico scompaino facilmente, quando è necessario trasportare lo zaino a spalla Le ruote , quando non servono, rimangono alloggiate in un loro spazio , in modo da non creare ostacolo alle persone intorno ( ad esempio in autobus, in treno) Quando lo zaino è sulle spalle , nessun elemento metallico o plastico disturba la schiena , perché il carrello è posto lateralmente allo zaino . BREVI CONSIDERAZIONI MARKETING Oggi capita di vedere studenti che trasportano il proprio zaino legato su supporti con ruote (carrellini portavaligie ) o ancora più spesso, genitori che si sobbarcano il peso dello zaino. E’ evidente che il mercato, almeno in parte, è pronto a recepire uno zaino da scuola attrezzato con ruote. E’ altrettanto chiaro che una tale innovazione deve essere supportata da trasmissioni radio-televisive sull’argomento, redazionali correlati da informazioni medico-scientifiche ; ciò non esclude che la spinta marketing sarà determinante per il successo del prodotto stesso. Si potrebbe obiettare che i ragazzi (maschi) nell’età adolescenziale potrebbero “vergognarsi” a trainare il loro zaino, visto come simbolo di debolezza, ma il trasporto di bagagli su ruote non è più prerogativa delle sole donne, basta soffermarsi in una stazione o in un aereoporto ed osservare. E poi ...”pigritia docet”! E’ stato eseguito un sondaggio su studenti dalla 3° elementare alla 2° media ; ne sono scaturiti elementi particolarmente interessanti se si pensa che le rilevazioni , per necessità di tempo, sono state effettuate con mezzi grafici limitati e scarsamente illustrativi. Riportiamo le domande con i dati relativi : SCHEDE STUDENTI : N. 100 MASCHI 45% FEMMINE 55% ALLA DOMANDA : se pesano i libri da portare a scuola : SI 90% NO 10% se sia divertente e comodo portare i libri con il nuovo zaino con le ruote : SI 76% NO 24% se comprerebbe il nuovo zaino con le ruote solo se fosse di una marca conosciuta : SI 38% NO 62% se sia importante che diventi di moda : SI 45% NO 55% se convincerebbe i genitori a cambiare il vecchio zaino con il nuovo con le ruote : SI 69% NO 31% SCHEDE GENITORI : N.100 MASCHI : 32% FEMMINE :67% ALLA DOMANDA : se sa quanti kg di libri trasporta suo figlio : meno di 5 17% da 5 a 10 73% più di 10 10% se tale peso può causare problemi durante lo sviluppo : SI 97% NO 3% se comprerebbe il nuovo zaino con le ruote se costasse 10.00 euro più di uno tradizionale : SI 62% NO 38% comprerebbe il nuovo zaino con le ruote : solo se di marca conosciuta 21% marca non è importante 79% se all’inizio del nuovo anno scolastico dovesse ricomprare uno zaino quale comprerebbe : il nuovo zaino con le ruote 72% uno zaino tradizionale 28%.